L’ecografia della tiroide
L’ecografia della tiroide è una metodica ormai molto diffusa nella pratica clinica della diagnostica tiroidea.
E’ un esame non invasivo, non doloroso, non associata a somministrazione di radiazioni e pertanto eseguibile a qualsiasi età ed in qualsiasi periodo della vita fertile (anche in gravidanza) senza alcun controindicazione.
Fornisce informazioni sulla morfologia e sulla struttura della tiroide (indagine morfologica) ma non sulla sua funzione; in pratica l’ecografia può dire se la tiroide è piccola o grossa, se contiene noduli o meno, se è infiammata o omogenea ma non può dire se la tiroide funziona di meno (ipotirodismo), di più (ipertiroidismo) o normalmente (eutiroidismo). Pertanto la decisione se intraprendere o modificare una terapia tiroidea in atto non può esser presa solo dopo una valutazione ecografica.
E’ indicato eseguire l’ecografia della tiroide:
- in presenza di esami della tiroide (TSH, FT3, FT4) alterati;
- in caso di positività degli anticorpi anti-tiroide;
- in caso di riscontro palpatorio di tiroide ingrandita;
- in caso di presenza di noduli.
Infine, salvo particolari indicazioni, l’ecografia della tiroide va ripetuta una volta l’anno in caso di riscontro di uno o più noduli mentre può essere ripetuta più raramente nel caso di tiroidite cronica senza noduli.
Dott. Salvatore Giovinazzo
Specialista in Endocrinologia e Malattie del Ricambio
Ricercatore Università degli Studi di Messina
Lo Specialista riceverà i sig.ri pazienti a Siderno il 29 gennaio, previo appuntamento al numero 389 58 14 959
RomaMed Servizi Medici via Matteotti, 53 Siderno – RC